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JackSparrow
New Member

40 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 09:37:32
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Ciao a tutti, sono nuovo del forum e volevo porre un quesito.
Sono entrato su una casella di posta non mia tramite regolare username e password. Il proprietario dell'email credo che abbia capito e ha mandato un email al provider. E' possibile che risalghino a me?
Grazie a tutti quelli che mi potranno dare una mano.
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n/a
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Città: eh eh ti piacerebbe saperlo
2419 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 10:23:17
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mi dispiace dirtelo..ma si.....ti trovano senza tanti fronzoli o perdite di tempo....
adesso bisognerebbe sapere cosa ha fatto realmente il tuo amico..se ha sporto denuncia..ecc..e ti dirò che in legge non sono una cima..quindi per sapere quello che ti possono fare aspetterei di sentire qualcun'altro qui sul forum.....
per il resto....proxy o non proxy...telnet o non telnet...ti beccano in qualsiasi caso...cioè anche se hai usato tutte le precauzioni del mondo..per trovare da dove hai compiuto l'infrazione non ci mettono molto...
dal canto tuo bisognerebbe vedere come hai avuto la user e la password per entrare nella casella del tuo amico...
ciaooooo |
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JackSparrow
New Member

40 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 10:32:11
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Non credo abbia ancora sporto denuncia. Per ora penso sia limitato a segnalare l'abuso al provider. Pensate che il provider possa dare il mio indirizzo ip o direttamente il nome dell'intestatario dell'abbonamento da cui mi connetto? I dati li ho avuti casualmente. Grazie della rispota.
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n/a
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Città: eh eh ti piacerebbe saperlo
2419 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 10:41:44
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di sicuro il provider non comunica al tuo amico l'ip usato o il titolare dell'abbonamento...ma penso lo possa fare solo se il magistrato ne richiede una visura..quindi se il tuo amico viene a sapere dal provider che la violazione c'è stata(perchè questo penso glielo dicano)....allora per sapere chi è stato o semplicemente per denunciarti(anche se non sa che sei tu) potrebbe fare intervenire un magistrato che ha il potere di richiedere i tabulati..ecc..ecc..
come ripeto in legge non so molto quindi non vorrei aver detto stupidaggini..ma penso funzioni pressapoco così...
cmq non voglio sapere come tu hai avuto i dati del tuo amico e ti consiglio di non dirlo pubblicamente nel forum.....ma neanche venirmi a dire casualmente però...
ciaooo |
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JackSparrow
New Member

40 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 10:48:30
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Grazie della risposta.
Te lo dico molto semplicemente perchè non è nulla di particolare. Conosco la sua username e facendo un paio di tentativi ho azzeccato la password. Ammetto che non è un mio amico, ma mia moglie. Non ho l'abitudine di fare certe cose ma di fronte alla consapevolezza d'un tradimento si fa questo ed altro. Lo so, è sbagliato. Non credo che si metterà a sporgere denuncia. |
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n/a
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Città: eh eh ti piacerebbe saperlo
2419 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 11:06:17
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azz...quasi lo avevo immaginato....
ma toglimi una curiosità....il pc con cui ti sei connesso alla casella di posta è lo stesso che usa tua moglie? perchè se è lo stesso io non mi preoccuperei più di tanto...
ciaoo |
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JackSparrow
New Member

40 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 11:10:31
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No! Mi preoccupo perchè è quello che utilizzo dall'ufficio!!! Magari ora mi becco oltre al danno, la beffa! |
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pedrus
Moderatore
    

Città: Taranto - Pavia
952 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 13:35:39
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Il provider, o chi per esso, non fornisce dati personali relativi ad un IP a privati cittadini ma solo all'Autorità Giudiziaria o ad organi di Polizia Giudiziaria (Polizia di Stato, Carabinieri, GdF, ecc.). A volte l'iter è lungo, spesso complicato (l'utilizzo di proxy o altro complica le cose), ma in linea di massima le informazioni si ottengono, serve la pazienza e la volontà, non solo di chi compie gli accertamenti, ma anche da parte della parte lesa che ha il dirittto di pretendere che si vada fino in fondo (la volontà di andare fino in fondo la dimostra ad esempio srivendo al provider e chiedendo spiegazioni, sporgendo querela/denuncia/esposto (dipende dai casi)), ma non necessariamente le cose hanno una implicazione a carattere penale, il pù delle volte è possibile risolvere le questioni familiari molto più semplicemente (si ricorda che fra i compiti degli organi di pubblica sicurezza vi è anche la "risoluzione dei privati dissidi", a tal proposito si può consultare il TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), quindi senza andare per tribunali, avvocati, ecc, ecc. Ora, io non conosco la tua situazione personale, ne mi permetterei mai di entrarne nel merito ed esprimere giudizi o commenti (purtroppo ci sono già fin troppe persone intorno a noi che lo fanno), però, per esperienza (mi è capitato di vederne un po') non credo dovresti preoccuparti più di tanto, con un po' di buona volontà (un dialogo civile su ciò che è successo) questa faccenda è risolvibile nelle mura domestiche (ripeto, questa faccenda, poi altre faccende private non le conosco e non posso entrarne nel merito) Scusami se mi sono dilungato e se posso essere sembrato invadente, ma il tutto è per consigliarti, comunque, dal desistere, in futuro, a ripetere certe cose. Un saluto. |
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JackSparrow
New Member

40 Messaggi |
Inserito il - 27/07/2006 : 13:38:36
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| Grazie mille Pedrus. Non mi sei sembrato minimamente invadente ed hai ragione. |
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capitan uncino
New Member

Città: bari
40 Messaggi |
Inserito il - 22/08/2006 : 19:40:55
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E anche vero che certe volte il fine giustifica i mezzi..  |
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