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rocky joe
Senior Member
Città: Verona
122 Messaggi |
Inserito il - 16/05/2004 : 09:08:42
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Ciao amici, secondo un mio amico i virus che possono arrivare a linux comunque non colpirano il cuore del suo sistema. Che non è usato dalle imprese e quindi (e comunque) lontano dalle mire degli hackers. Se non ho capito male, a differenza di Microsoft, Linux è stato creato a tempo perso (più o meno x hobby?) da bravi programmatori che volevano creare un S.O. perfetto...inattaccabile! Secondo voi quanto c'è di vero? Se è vero che è molto più protetto, perchè la gente non comincia a cestinare Microsoft? Non sapevo se esporlo qui questo quesito...Ciao
Edited by - rocky joe on 16/05/2004 09:15:34
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Gimli
Moderatore
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Città: Belluno
1870 Messaggi |
Inserito il - 16/05/2004 : 15:01:12
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Per i virus, sì e no. Nel senso che di norma un utente GNU/Linux non si connette con privilegi da amministratore, il che impedisce l'installazione automatica di malware che possano compromettere il sistema nel suo complesso: il rischio massimo è la perdita dei dati di quell'utente, ma i backup esistono per questo  .
Chiaramente sono stati scoperti dei bug che permettevano una compromissione remota del sistema con l'ottenimento dei privilegi di root (amministratore), con la conseguente possibilità di danneggiare qualsiasi parte del sistema: il punto è che finora non si conoscono metodi automatizzati su vasta scala (leggi worm) per sfruttarle.
Linux non è affatto lontano dalle mire dei crackers (diverso da hackers!): anzi, è uno dei "campi gioco" preferiti, perché il sorgente è disponibile. Ci sono stati anche diversi tentativi di inserire delle backdoor direttamente nella "fonte" del codice del kernel e di alcuni programmi.
Più che inattaccabile, Linux è stato creato per essere funzionante . OpenBSD viene sviluppato con l'ambizione di essere il sistema più sicuro. Che poi Linux sia sviluppato per hobby è parzialmente vero, ma ti rimando a:
htt*://[www].osdn[.com]/bcg/
Ah, GNU/Linux è usatissimo nelle imprese, nelle PA e nei centri di ricerca! Solo, spesso lo si trova in ruoli "nascosti" come server di posta, backup, cluster per calcolo scientifico, etc.
La gente non so, ma le imprese e le pubbliche amministrazioni hanno cominciato da tempo magari non a "cestinare" MS, ma almeno a sostituirlo.
Per conto mio, uso Windows solo quando veramente costretto.
Ciao
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Prima di postare, leggere:
htt*://[www].notrace.it/Forum2/FAQ.ASP
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rocky joe
Senior Member
Città: Verona
122 Messaggi |
Inserito il - 17/05/2004 : 12:33:34
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Grazie Gimli...Molto interessante . Ma il buon Bill (buon?) ha mai cercato di contrastare il fenomeno Linux? Mi consigliano di cominciare con Debian chiedo il tuo parere (e quello di tutto il popolo di Linux)a riguardo. Ciao
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Gimli
Moderatore
Città: Belluno
1870 Messaggi |
Inserito il - 17/05/2004 : 13:41:40
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La MS considera la diffusione dei sistemi *nix liberi (GNU/Linux, BSD, etc.) come una minaccia, giustamente. Se compri ogni tanto delle riviste di informatica avrai certo visto una pubblicità MS su una coppia di pagine (costo: diverse migliaia di euro mi sa) che recita: "L'azienda XYZ è passata da Linux a Windows2003 e ha risparmiato un pacco di soldi". Marketing aggressivo, forse anche troppo.
Inoltre la MS ha recentemente lanciato un prodotto che serve per integrare ambienti Windows e *nix e facilitare la migrazione a piattaforme MS (Services for Unix mi pare si chiami) e ha rilasciato alcuni strumenti per sviluppatori sotto una licenza Open Source.
Insomma, da una parte è guerra totale, ma dall'altra sembra dicano: "Non si sa mai, magari qualcosa di buono c'è".
Per il mercato home desktop non credo siano molto preoccupati, il dominio è ancora molto molto saldo.
Se vuoi provare GNU/Linux e non l'hai mai visto, direi di provare con una distribuzione live, come la Knoppix, che trovi in Rete o allegata alle riviste dedicate a Linux. La Knoppix si avvia solamente da cd, senza toccare l'hard disk. In questo modo puoi sperimentare un sistema GNU/Linux senza fare pasticci e hai un'idea delle possibili difficoltà che potrai incontrare durante un'installazione vera e propria.
Se sei totalmente a digiuno e non hai molta pazienza/tempo ti direi di installare Mandrake oppure Fedora (anche se non l'ho mai provata), che sono un po' più amichevoli.
Se vuoi e puoi investire un po' di tempo installa pure Debian, o magari anche Slackware.
Solo, tieni presente che la dotazione standard di pacchetti di Debian è un po' datata, quindi potresti avere noie con hardware molto recente.
Ciao
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rocky joe
Senior Member
Città: Verona
122 Messaggi |
Inserito il - 21/06/2004 : 02:51:57
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Eccomi quà questo post lo mando con Debian come SO quindi fin quì tutto ok. La posta ok. Manca la scelta del firewall, tutti quelli inerenti a linux vanno bene x Debian? o a seconda che si tratti di Debian, Fedora, Mandrake, ecc. c'è un firewall specifico? X altri accorgimenti magari mi date qualche dritta?
Ciao trovo molto interessante questo SO e sono appena all'inizio
P.S Il fatto che i dati non vengano trasmessi cifrati in rete può darmi qualche noia? La domanda vi sembrerà elementare ma non si sa mai...
"Il sorriso più bello è quello che nasce dall'anima"
Edited by - rocky joe on 21/06/2004 02:54:50 |
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ori
Moderatore
Città: Verona
2043 Messaggi |
Inserito il - 21/06/2004 : 08:25:35
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Non c'e` un firewall specifico. Eventualmente cambia il front-end per configurare il firewall standard: le iptables. Ci sono anche le ipchains, ma ormai sono in disuso, sorpassate dalle iptables.
Per quanto riguarda i dati in chiaro sulla rete, tutto dipende dal tipo di dati che viaggiano e a chi potrebbero interessare: i post non interessano a eventuali sniffer, molto piu` interessanti username e password. Per questo, quando e` possibile sempre meglio usare imaps, pops, htt*s, ssh, ...
In ogni caso, se ci sono dati sensibili in circolazione, sempre meglio viaggiare su canali cifrati |
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ste
Moderatore
855 Messaggi |
Inserito il - 21/06/2004 : 09:22:03
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quote:
Ma il buon Bill (buon?) ha mai cercato di contrastare il fenomeno Linux?
da [www].attivissimo.net:
"...La Microsoft inizia una serie di attacchi verbali contro Linux e il software open source in generale. Secondo Microsoft, il modello open source è addirittura "antiamericano" (un-American), un termine che non si sentiva più dai tempi della caccia ai comunisti del maccartismo anni Cinquanta..."
ste
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Gimli
Moderatore
Città: Belluno
1870 Messaggi |
Inserito il - 22/06/2004 : 13:29:10
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Su Linux Pro di questo mese (n. 17) c'è un articolo bello lungo sulla sicurezza dei sistemi GNU/Linux, con particolare riferimento ai virus.
Ciao
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Impensabile virus x linux?
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